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AMBULATORIO CHIRURGICO DELLE ULCERE

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“Un elevato numero di pazienti trattati in questi anni, la continua e quotidiana esperienza nella pratica clinica con la competenza chirurgica nonché la conoscenza approfondita dei più recenti medicamenti avanzati, mi consentono di poter intervenire con appropriatezza per la risoluzione rapida e definitiva di tutte le problematiche inerenti alle ulcere periferiche”

Che cos’è un’ulcera cutanea

Un’ulcera cutanea è una perdita di sostanza generata da diverse e svariate cause. Le aree più colpite sono gambe e piedi o nelle zone corporee costantemente sottoposte a compressione. Ci sono differenti tipi di ulcere correlate a diversi meccanismi d’insorgenza.

Tipologia delle ulcere

  • Venose
  • Linfatiche
  • Ischemiche
  • Vasculitiche
  • Infettive
  • Postraumatiche
  • Da pressione o da decubito

Cura delle Ulcere Arteriose

Le ulcere arteriose sono lesioni molto dolorose causate dal mancato apporto di sangue arterioso, solitamente dovuto all’aterosclerosi. In particolare il diabete, con la concomitante micro e macro-angiopatia diabetica costituisce una condizione ulteriormente peggiorativa della vascolarizzazione periferica. Le ulcere arteriose si manifestano perlopiù a carico degli arti inferiori a causa di un mancato apporto d’ossigeno che comporta la necrosi tissutale e quindi la formazione dell’ulcera.

Le ulcere arteriose necessitano immediatamente di un trattamento di rivascolarizzazione della zona incriminata. Questo può essere ottenuto sia chirurgicamente mediante by-pass arteriosi sia con tecnica endovascolare ricorrendo ad angioplastiche con catetere a palloncino (pta) con eventuale stenting.

Il controllo del diabete con la normalizzazione della glicemia e il ricorso a terapia medica con vasodilatatori e anticoagulanti permettono, nella maggioranza dei casi, di ottenere la completa risoluzione del quadro ulcerativo. In questo contesto, il ricorso a livello topico ad opportune medicazioni avanzate, permette di accelerare i tempi di guarigione e di ottenere il completo controllo del dolore.

Cura delle Ulcere Linfostatiche

Le ulcere linfostatiche sono causate da un accumulo abnorme di linfa ed è correlata al linfedema o edema da stasi linfatica. Solitamente accade in presenza di un danneggiamento del sistema linfatico per cause diverse e necessita di un opportuno inquadramento clinico ed uno stretto monitoraggio del drenaggio linfatico.

Per curare le ulcere linfostatiche, è necessario risolvere la stasi della linfa, attraverso una particolare terapia elasto-compressiva (calza elastica), ma anche con ausili quali il linfodrenaggio manuale, la presso terapia e la chirurgia del sistema linfatico.

Cura delle Ulcere Venose

Le ulcere venose sono strettamente correlate all’insufficienza venosa superficiale che comporta un ristagno di sangue nella circolazione dell’arto. Solitamente molto dolente, l’ulcera venosa tende a peggiorare ulteriormente poiché il paziente, avvertendo dolore all’arto, smette di camminare o comunque riduce di molto la mobilità quotidiana, aggravando l’insufficienza venosa per via della mancata azione della pompa muscolare. La cura delle ulcere venose mira sia a pulire e disinfettare la lesione che, parallelamente, al ripristino di una buona vascolarizzazione della zona. Per ottenere questo risultato, è spesso necessario accoppiare Medicamenti Avanzati di Ultima generazione ad Elastocompressione nonché alla correzione dell’insufficienza venosa che può essere chirurgica, termoablativa con laser o radiofrequenza, meccano-chimica ed infine scleroterapica.

Cura delle Ulcere del Piede Diabetico

Le ulcere del piede diabetico, temibili nemiche di tutti i pazienti affetti da diabete mellito, sono causate da due conseguenze dello stesso: la micro-angiopatia diabetica e, di rimando, la neuropatia diabetica, che poi è conseguenza diretta della precedente. A lungo andare, senza più ossigeno e nutrimento, le terminazioni nervose periferiche si atrofizzano, rendendo mano a mano il paziente insensibile a piedi e gambe. Contemporaneamente, l’angiopatia peggiora la vascolarizzazione degli arti inferiori ostacolando la guarigione e deturpando la morfologia del piede così configurando il caratteristico piede diabetico. Da piccole lesioni, quindi, si sviluppano in breve tempo ulcerazioni spesso tremende che sfociano in infezioni microbiche esponendo il piede alla gangrena. Condizione ormai irreversibile. La terapia per le ulcere diabetiche ricalca quella delle ulcere arteriose: necessita di rivascolarizzazione della zona interessata dall’ulcera (anche con un approccio combinato di controllo glicemico), di medicazioni periodiche e meticolose con medicamenti di ultima generazione e, soprattutto, una opportuna istruzione circa l’idratazione e l’igiene sistematica del piede.